La “Tree House” nelle municipalità orientali del Quebec è la prima casa del Sanctuaire Mont Cathédrale, un progetto abitativo unico e di lusso progettato per integrarsi nell’ambiente circostante utilizzando materiali e tecnologie sostenibili.

“The Sanctuaire è il risultato di oltre dieci anni di riflessione su una semplice domanda: dobbiamo essere fuori per vivere la natura?” afferma Pierre Léveillé, progettista. “Ci siamo presi il nostro tempo per sviluppare un concetto che corrispondesse esattamente a come vediamo la casa ecologica di oggi e di domani. Per dargli vita, siamo andati alla ricerca dell’ambiente ideale, delle tecniche di costruzione, delle tecnologie e dei materiali e di un architetto che capisse cosa volevamo fare. Abbiamo trovato Pierre Cabana e oggi siamo felici di dare il via a questo progetto con una casa che dimostri perfettamente il potenziale e la filosofia di Sanctuaire Mont Cathédrale ai potenziali proprietari”.

“In 25 anni di esperienza, difficilmente ho incontrato un cliente che avesse un’idea così chiara di ciò che voleva costruire”, afferma Cabana. «Tuttavia, l’idea era semplice. Volevano costruire una casa di altissima qualità; una casa con illuminazione, energia, materiali, costruzione di alta qualità e, naturalmente, uno stile di vita di alta qualità. Sono così orgoglioso dei risultati e desidero solo una cosa: ricominciare”. Véronique Lacroix, direttore d’orchestra, aggiunge: “L’eccezionale acustica della struttura gli conferisce un’atmosfera musicale piena dei suoni della natura”.

Forces of Nature
Situata su una vasta proprietà di oltre due ettari sulle rive del Grand Lac Brompton, la Tree House utilizza l’arte tanto quanto l’architettura per fondersi con l’ambiente circostante. Ispirato a un albero, il primo piano della casa è rivestito in legno per rappresentare un tronco d’albero. Il secondo piano, molto più ampio, è rivestito in piastrelle di rame (foglie), che, nel tempo, svilupperanno una patina verde, aiutando la casa ad armonizzarsi con la vegetazione circostante. Un’immensa parete di vetro si affaccia a sud-est sulla parte anteriore della casa e si apre su una terrazza di 231,6 m2 (70 m2) che si affaccia su una vista panoramica sul lago e sulle montagne vicine. La terrazza si trova a 54,9 m (54 m) sul livello del lago, creando un senso di assenza di gravità e di contatto diretto con gli elementi naturali.

All’interno, la casa è accogliente e calorosa grazie all’uso accorto di materiali naturali e lavorati. L’unione di legno, marmo, quarzo, acciaio, vetro e porcellana crea una connessione armoniosa con l’ambiente naturale. Ciò è particolarmente evidente nelle spettacolari travi a vista dell’Abete occidentale, fatto per essere come i rami dell’albero che guidano lo sguardo verso il lago e la foresta circostante.

Coibentata con grande cura, la casa ha un’ottima efficienza energetica. L’impianto di riscaldamento utilizza una combinazione di energia geotermica (pavimenti riscaldati), un riscaldatore in muratura di finitura in pietra ollare e un sistema bienergetico (propano-elettrico). Inoltre, la parete in vetro aumenta l’efficienza energetica della casa. In inverno, la luce solare entra e riduce i costi di riscaldamento; in estate, tende da sole elettriche automatiche mantengono fresco l’interno.

La proprietà del Mont Cathédrale copre un totale di 16 ettari (40 acri) e ospiterà da 10 a 15 residenze. Ogni residenza sarà costruita su 2-4 acri (da 8.000 a 16.000 m2) di terreno o più. Sono ancora disponibili terreni sul lungomare. Le residenze di montagna avranno 6,1 m (6 metri) di accesso al lungomare dove può essere installato un molo privato. Per aumentare la privacy, il Santuario è separato dal cancello principale della proprietà da un’ampia area boschiva, che rimarrà disabitata.

Piano Piano

Dettagli del progetto:
Località: Grand Lac Brompton, Eastern Townships, Quebec, Canada
Architetto: Pierre Cabana
Ingegnere: Comtois, Blouin e
designer associati: Pauline Tremblay et Pierre Léveillé
Project Manager: Pierre Léveillé Capomastro
: Alain Lizotte
Fotografie: Richard Poissant – Pierre Leveillé