Scuola Materna Di Aknaibich, Marocco / BC Architects + MAMOTH

Dettagli del progetto:
Località: Aknaibich, Marocco
Tipo:
Aree educative: edificio di 55m2 + 160m2 di paesaggio
Cliente: Comunità di Aknaibich attraverso la Goodplanet Foundation
Architetto: BC architects + MAMOTH
Consulenza locale sui materiali: BC studies + MAMOTH
Partecipazione e organizzazione della comunità: BC studies, MAMOTH e la fondazione Goodplanet
Collaborazione: Frank Stabel, Thomas Joos, Alina Negru, Carole Fournier ed Elisabetta Carnevale
Sostegno finanziario: Fondi privati gestiti dalla fondazione Goodplanet

La scuola materna di Aknaibich è solo 1 aula, tuttavia un progetto architettonico olistico, che incorpora dinamiche comunitarie, bioclimatica e un nuovo stile vernacolare.

Aknaibich è una città in transizione: la città vecchia orientale è fatta di costruzioni in terra battuta, strade sinusoidali e vicoli stretti, mentre la parte occidentale è costituita da moderne case di cemento costruite da emigranti urbani rurali. Necessita di infrastrutture educative, la fondazione Goodplanet presieduta dal fotografo francese Yann-Arthus Bertrand mira a installare una scuola materna con funzionamento bioclimatico, come estensione dell’edificio scolastico in cemento esistente nella parte moderna della città.

Dopo un workshop con la comunità di Aknaibich, si è ritenuto opportuno ispirarsi al centro storico e quindi creare un dialogo con le moderne infrastrutture scolastiche esistenti. Il suo stile potrebbe essere definito un nuovo vernacolo, ispirato a tipologie, materiali e tecniche locali, ma allo stesso tempo ha un aspetto contemporaneo, un funzionamento bioclimatico performante e un design antisismico.

La scuola materna di Aknaibich ha fondamenta tradizionalmente inclinate in pietra naturale di provenienza locale, con pareti di mattoni, un tetto piano in legno e terra e muri di recinzione in terra battuta. La finitura esterna è realizzata con un intonaco “tamelass”, un mix di 2 terre, paglia e sabbia, mentre la finitura interna è realizzata in “nouss-nouss” levigato, una “metà metà” di terra e gesso per creare un intonaco per interni che diffonde la luce solare indiretta.

Le facciate est e ovest, che hanno un forte impatto solare basso, sono raddoppiate con una intercapedine per l’isolamento, mentre la facciata sud ha piccole finestre profonde e una grande massa termica, rendendo l’edificio fresco durante il giorno, ma più caldo attraverso il notte fino al mattino. La facciata nord è stata aperta al massimo con porte in vetro per consentire alla luce solare indiretta di entrare nella stanza.

L’aula si collega al parco giochi appena fuori, che può essere letto come il parco giochi per i più piccoli (3-6 anni) in contrapposizione al cortile più grande che serve il resto degli studenti della scuola. Questo parco giochi ha un pergolato con infrastrutture per giocare e sedersi, che può essere utilizzato come aula esterna per la narrazione e altre attività.

Come implementazione del sito, la scuola materna confina con il lotto scolastico, definendo quindi il sito senza l’uso esplicito di muri composti. Si trova in una posizione ordinata tra tre alberi di argan esistenti, che sono importanti da preservare nella parte nuova della città, piuttosto disboscata. Sezione Piano